"Renzo e Lucia": l'Italia bloccò la messa in onda per ripercussioni della mafia [ ESCLUSIVO]

 

A cura di Giovanni Ruggiero
notizie ESCLUSIVE


‼️Le seguenti informazioni che troverete all'interno di questo articolo sono state estratte dai settimanali argentini dell'epoca. Tratti dalla nostra infinita collezione di materiale editoriale‼️


La telenovela "Renzo e Lucia", intitolata anche “Un amore impossibile” o ancora “Storia d' amore di un uomo d'onore ”; il cui titolo originale è “Cosecharás tu siembra”, ossia “Raccoglierai quanto hai seminato”, non a caso la prima scena della sigla originale mostra un gruppo di contadine a lavoro nei campi.

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La sigla originale argentina è “Caruso” di Lucio Dalla, mentre in Italia è stata utilizzata la canzone “Dicitencello vuje ” cantata dai Ricchi e poveri. 

 LUISA KULIOK E OSVALDO LAPORT


Una produzione Omar Romay che nella versione italiana furono cambiati i nomi dei protagonisti in Renzo e Lucia , per l'appunto, per far rivivere in parte l'amore contrastato del celebre romanzo storico  di Alessandro Manzoni , ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti: " I promessi Sposi". 
Anche il  cognome della stessa protagonista che non è Nicosia ( tipico siciliano) , come nella nostra versione,  bensì Spadaro. La produzione, andata in onda nel 1992, consolidò il successo internazionale della Kuliok che era già esploso l'anno precedente con la telenovela “La donna del mistero” dove recitava al fianco di Jorge Martinez e in Italia la stessa Kuliok, nel 1993, ricevette il famoso Telegatto ( clicca qui ) proprio per l'interpretazione di Lucia.
La telenovela ha catalizzato dalla prima puntata milioni di telespettatori in prima serata, anche se, ai tempi, ci furono moltissime critiche per alcune scene un pò crude e violente per la messa in onda in prima serata. 

Foto promozionale

La storia di "Renzo e Lucia" venne trasmessa in sostituzione delle appassionate vicende di "Manuela" che volse al termine nel dicembre di quell'anno. Dal gennaio 1993 la telenovela raddoppiò l'appuntamento serale con due puntate a settimana il mercoledì e il venerdì. Mentre il lunedì di Retequattro era dedicato alle ultime battute della telenovela "Maria" con Grecia Colmenares e Jorge Martinez. E non finisce qui: l'8 marzo di quell'anno inizio anche in prima serata la telenovela "Micaela" con Jorge Martinez e Jeannette Rodriguez.

Foto promozionale argentina sul quotidiano Semenario


CAMPAGNA PUBBLICITARIA
Per "Renzo e Lucia" la Fininvest organizzò un serrata campagna pubblicitaria  coordinata da spot pubblicitari che, andavano in onda su Retequattro e Canale 5 a ripetizione, mirando a raggiungere un pubblico sempre più vasto per il genere. Anche con spot TV delle annunciatrice Emanuela Folliero e Fiorella Pierobon. In sottofondo musicale di quasi tutti gli spot era il brano della sigla originale di "Caruso" interpretato da Lucio Dalla. 
In Argentina l'amore contrastato di Lucia e Renzo venne trasmessa su Canal 9 Libertad a partire dal 2 settembre 1991 per poi concludersi nel febbraio 1992. Visto l'enorme successo fu realizzato un Lp " Cosecharás tu siembra" con le colonne sonore più belle della telenovela e la versione originale di "Caruso" brano di L. Dalla, oramai fuori catalogo. Solamente per il mercato argentino.

LP della telenovela uscito sul mercato argentino nel 1991

ACCOGLIENZA IN ARGENTINA E POLEMICHE IN ITALIA

La telenovela fu un vero e proprio  trionfo che fece registrare alti indici d'ascolto. Si pensò addirittura alla  preparazione di una nuova serie.
La Kuliok e Laport superstar, ma con contorno di polemiche.  Infatti, in alcune puntate, si vedeva il trionfo del nuovo "padrino", che provocava omicidi e vendette a raffica.
Praticamente, lo sceneggiato era una sequela di turpitudini, a base di violenza spesso ingiustificata.
Trionfava la logica del più forte e del fatto che chi è più spietato è anche il più eroico.
Troppe storture ma da parte della rete che la trasmise si inneggiava al trionfo, con milioni di  telespettatori. 
Su alcuni quotidiani argentini addirittura si leggeva che la messa in onda della telenovela in Italia,  era stata posticipata , per timore di di ripercussioni da parte della mafia. Il rapporto tra mafia e la chiesa cattolica corrotta erano argomenti molto scottanti per l'epoca.

La storia di è ambientata in Italia nel 1930 in Sicilia. Lucia Nicosia (Giuliana) è una brava e bella ragazza giovane figlia di un capo della mafia siciliana. Suo padre è un uomo molto protettivo che le impedisce di vivere appieno la sua giovinezza. Lucia si sente braccata dall'educazione troppo rigida e ossessiva inflittale dal padre. Un giorno conosce Renzo Vanzini (Luca), un bravo ragazzo che si innamora di lei a prima vista. Tra i due è un vero e proprio colpo di fulmine. Renzo cerca in tutti i modi di incontrare Lucia da sola e lontano da occhi indiscreti, ma non sarà facile.
Una volta rimasti soli i due ragazzi scoprono l'amore e la passione.


La ragazza si rende conto di amare profondamente Renzo ormai per lei l'uomo della sua vita. Ma purtroppo entrambi dovranno affrontare ostacoli insommortabili per riuscire a stare insieme. L'ostacolo più grande e pericoloso è la grande e potente cosca mafiosa di cui è a capo proprio il padre di Lucia. Il padre ostacolerà in tutti i modi questo amore, arrivando anche a gesti folli pur di tenere lontano la figlia dal suo amato. Luomo è disperato soprattutto perché non potrà dare un figlio alla moglie Rosalia (Virginia Lago), tuttavia ben presto don Carmine gli commissione luccisione del giovane Bonanno, un contadino vicino di casa di Ettore. Questi accetta di uccidere il ragazzo e la giovane sposa ma poiché la ragazza è incinta chiede a don Carmine di poter risparmiare il bambino e poterlo così crescere assieme alla moglie. Carmine, che deve la vita a Ettore, acconsente. 

A quel punto Ettore chiede alla moglie di fingersi incinta dicendole che presto avranno il figlio che tanto desiderano e quando la donna vede il bambino per la prima volta non fa domande e lo cresce con amore; nel contempo anche don Carmine diventa padre di una bambina, Lucia. Già da piccoli Renzo e Lucia si frequentano perché Ettore porta spesso il figlio con sé quando si reca in casa Nicosia ma già allora la cosa comincia ad infastidire don Carmine tanto che questi un giorno chiede a Ettore di non venire più con Renzo.

UN FINALE ALTERNATIVO 

In realtà a proposito del finale bisogna dire che quando Fininvest mandò in onda la telenovela per la prima volta rimase deluso dal finale incerto che sembrava far presagire la morte della protagonista sostenendo che gli italiani avrebbero voluto un finale diverso, così dopo due anni furono richiamati i personaggi principali per girare un finale alternativo che vedeva una Lucia sofferente perché in realtà incinta e dopo aver dato alla luce una bambina riacquista la vista. Un finale, però, andato in onda soltanto su Rete 4 in quanto nelle successive messe in onda è stato mantenuto il finale originale. 

 A parte il finale alternativo italiano che appare ridicolo soprattutto perché presenta gli attori molto diversi dopo due anni, siamo di fronte ad una telenovela davvero molto bella, emozionante e intensa che vede donne le quali riescono a ribellarsi allautorità del marito come Rosalia la quale, una volta saputo il delitto orrendo commesso dal marito ai danni dei veri genitori di Renzo, lascia Ettore e va via di casa aiutando i bambini dellorfanotrofio rendendosi autonoma, ma soprattutto la stessa protagonista, la quale nonostante sia stata costretta a sposare un uomo che non ama riesce ad imporre a questultimo le sue condizioni per lungo tempo  affrontando con tenacia e senza piangersi addosso le dure prove della sua vita. 

Colpisce anche la solidarietà di Lucia e Angela: due donne che dovrebbero essere nemiche e che invece non si odiano affatto tanto che sarà grazie ad Angela se Lucia riuscirà a riabbracciare il suo grande amore. Una bella storia da vedere sicuramente almeno una volta nella vita che presenta non solo una meravigliosa storia damore ma anche alcuni elementi storici della nostra patria come la piaga mafiosa,  il regime fascista e la guerra.
La storia è stata premiata in patria col prestigioso premio Martin Fierro come migliore telenovela nel 1991, inoltre hanno ricevuto la nomination come migliori attori  Virginia Lago, Raul Rizzo e Jorge Marrale ma a vincere è stato soltanto quest' ultimo. 

Il CAST

RITA TERRANOVA nel ruolo di Angela

La ricordiamo in Italia per aver recitato anche nelle telenovelas "Señorita Andrea" (1980) e "Perla Nera" (1994)

HILDA BERNARD nel ruolo di Elisabetta di Velletri. In Italia l'abbiamo vista in numerose telenovelas: "Povera Clara" (1984), "Maria" (1986), "Pasiones" (1988) , "La donna del Mistero"(1989) "Celeste" (1991), "Manuela" (1991) solamente per nominarne alcune.

SUSANA LANTIERI nel ruolo di Sofia Nicosia.
La ricordiamo in "Señorita Andrea" (1980) , "Rosa de lejos" (1980), "Maria" (1986) e "Per Elisa" (1987). 

Lautaro Murua............. Don Carmine Nicosia
Virginia Lago................Rosalia Vanzini
Ignacio Quiroz............. Ettore Vanzini
Jorge Marrale.............. Nicola (Venazo Scotti di Velletra)
Edda Bustamante........Narella Colucci
Ernesto Larrese...........Sergop de Montezemo
Jean Pierre Noher........Gaetano Brambilla
Lita Soriano.................. Maria Brusco
Leopoldo Verona.........Tulio Scotti
Norberto Díaz............... Vittorio Spadaro (Vittorio Nicosia)
Alejandra Abreu........... Lucia Notaro
Franklin Caicedo..........Arísitdes Brusco




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